Gli effetti e le forme dell'adozione sono disciplinati dal Codice Civile, Libro I, Titolo VIII, Capo 1, Sezioni I e II, articoli da 345 a 360 compresi.
L'autorità giudiziaria ha la responsabilità di ammetterlo.
L'articolo 359 prevede: "Entro tre mesi dalla presente sentenza (la sentenza della Corte d'Appello che ammette l'adozione sarà trascritta, su richiesta dell'una o dell'altra parte, nei registri dello stato civile (2) del luogo in cui l'adottante è domiciliato.
La registrazione avverrà solo sulla base di una copia formale della sentenza della Corte d'Appello; l'adozione rimarrà senza effetti se non è stata registrata entro questo termine.
Modulo del certificato di adozione :
L'anno milleottocento ...., il giorno .... del mese di ...., alle ore .... prima di noi (nome e posizione del funzionario) cancelliere del comune di .... arrondissement di ...., provincia di ...., comparsa N. (cognome, nome, età, professione e luogo di residenza dell'adottante) e N. (stessa indicazione per la persona adottata), che ci hanno rappresentato la sentenza del Tribunale di ...., pronunciata il ...., registrata il ...., che conferma l'atto fatto davanti al Giudice di Pace del cantone di ...., arrondissement di ...., provincia di ...., il ...., con il quale N. .... dichiara di adottare N. .... e il detto N. .... accetta l'adozione offertagli da N....., unitamente alla sentenza della Corte d'Appello di ...., pronunciata il ...., che conferma la sentenza del Tribunale; e noi, su espressa richiesta dei detti N. e N. (o il suddetto N.) trascrive il suddetto atto di adozione, che recita come segue ( trascrivere qui l'atto di adozione redatto davanti al Giudice di Pace, unitamente alla sentenza di probation e al provvedimento di ammissione). Di conseguenza, abbiamo dichiarato in nome della legge che N. .... ha adottato N. ...., e abbiamo redatto il presente atto in presenza di .... e ..... (menzioni d'orodinari quando si tratta di testimoni) che lo hanno sottoscritto con le parti e con noi, dopo averlo letto.
Fonte: H. Wyvekens, Nouveau dictionnaire des Bourgmestres, des Échevins, des conseillers, receveurs et secrétaire communaux, des commissaires d'arrondissement, Bruylant-Christophe et compagnie, éditeurs, 1862, p 212.



